Galleria fotografica dei bambini e dei luoghi visitati
I bambini e ragazzi (in età compresa tra i 7 ed i 17 anni) hanno necessità di cambiare periodicamente ambiente per accrescere le loro difese immunitarie e prevenire forme di malattie collegate alla situazione di inquinamento ambientale nella quale sono costretti a vivere con le loro famiglie, - inquinamento tuttora permanente . L’efficacia del periodo di soggiorno in Italia circa la diminuzione delle dosi di radiazione assorbite è confermata da varie ricerche scientifiche e da ultime quelle svolte nel 2009 dalle Arpa dell’Emilia Romagna e del Veneto.
Questa forma di prevenzione da malattie è attuata dallo stesso governo bielorusso, che interviene facendo soggiornare i bambini dell’età scolastica periodicamente per due volte all’anno in Crimea o in altre zone non inquinate. Attualmente sono circa 25000 i bambini bielorussi che sono ospitati temporaneamente all’estero, di cui circa 15000 in Italia. Altre indagini tra i bambini ospitati hanno evidenziato che quello che i piccoli ospiti maggiormente apprezzano nel soggiorno in Italia è l’affetto ed il calore della famiglia italiana. L’accoglienza ha inoltre un’altra motivazione, che ha assunto una grande importanza: quasi tutti i bambini provengono da famiglie in grave disagio economico, tante a causa dello sfacelo delle famiglie causato dall’abuso di alcool. Nelle visite alle famiglie dei bambini bielorussi abbiamo visto tante situazioni di bambini che vivono con le nonne o affidati ad altri parenti in quanto i padri sono quasi sempre in preda all’alcool o privati della patria potestà per varie motivazioni. C’è una stretta al cuore a vedere in quali abitazioni vivono alcuni bambini. Questi si vergognano della loro situazione ed alle volte non ci lasciano entrare in casa. Nella scelta dei bambini da accogliere si tiene conto delle tante indicazioni emerse durante le nostre visite, accompagnati da persone del posto appartenenti a centri di assistenza sociale o direttrici delle scuole. I bambini provengono per la maggioranza da famiglie che abitano nei paesi di Cecersk, Buda Kasciliova, e Kocisci, e villaggi circostanti, nel sud/est della Bielorussia, nella regione di Gomel, una della aree più contaminate dalla nube tossica di Chernobyl. Alcuni provengono da un orfanotrofio vicino a Vitebsk, nel nord/est. Mappa Bielorussia
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I bambini e le loro famiglie
Visita alle famiglie dei bambini
Case e Paesaggi
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Progetto" Bielorussia viaggiare col cuore" 2015/2016. Realizzato da: Piano giovani Carez, Unita' pastorale della Divina Misericordia e Associazione Pace e Giustizia.
Prima fase settembre 2015: viaggio in Bielorussia di 10 ragazzi accompagnati da due componenti del direttivo. Abbiamo visitato la scuola di Gubici, da dove provengono molti dei nostri bambini ed alcune delle loro case. Visita ai malati del reparto pediatria dell'ospedale di Buda Koscilova dove abbiamo contribuito negli anni all'acquisto di molte cose. All'orfanotrofio di Ulukovie dove e' stato realizzato il progetto intitolato a Pino Sandri, abbiamo incontrato i ragazzi handicappati che verranno da noi ospitati nella seconda parte del progetto. Alla scuola di Babici abbiamo visto ultimati i lavori per la realizzazione di un asilo nido a cui abbiajmo contribuito in memoria della nostra amica Valeria.
I ragazzi sono rimasti molto impressionati dalle condizioni in cui vivono i bambini da noi ospitati in estate, e molto colpiti dalle tante cose che la nostra associazione ha realizzato in questi anni. Abbiamo poi incontrato dei ragazzi che sono stati ospitati dalle nostre famiglie in passato e che adesso sono adulti e con una famiglia, ed abbiamo potuto constatare che cio' che hanno vissuto nelle nostre case ha contribuito a creare in loro il desiderio di migliorare la loro condizione ed il loro rapporto con i figli. Questo viaggio e' stata una bellissima esperienza sia per i ragazzi che per gli accompagnatori.
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